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UN GAVI DOCG CON I FIOCCHI PER QUESTA TORRIDA ESTATE


UN GAVI DOCG  CON I FIOCCHI PER QUESTA TORRIDA ESTATE


 


Una azienda in quel di Rovereto di Gavi a cui sono arrivato dopo avere partecipato, la scorsa estate al Concorso Spumanti d Italia a Conegliano, in cui ha vinto il Primo Premio assoluto Francesco Scacchi con il suo spumante rosato Brut Millesimato d Antan 1995 , di cui al link:


https://www.winetaste.it/ita/anteprima.php?id=2414


Mi sono cosi messo in contatto con questa azienda vinicola italiana, a mio avviso tra le migliori nellarte spumantistica, st scrivendo della :


 


Azienda Agricola “LA SCOLCA” s.s. – Strada per Rovereto 170/r


15066 – Gavi (AL)


Strada per Rovereto, 170/r


15066 Gavi (AL)


Tel. 39.0143.682176


Sito internet : http://www.scolca.it


Email: info@scolca.it


 


 


Un po di storia


La nascita di un grande bianco


La tenuta La Scolca fu acquistata nel 1919 da Giovambattista Parodi, bisnonno dell’attuale proprietario Giorgio Soldati. Il nome dell’appezzamento derivava dall’antico toponimo Sfurca, e la cascina che vi sorgeva, segnata su tutte le carte dell’Istituto Geografico Militare, era stata una postazione di vedetta, come testimonia ancor oggi la torre che la sovrasta. La zona era infatti anticamente infestata dai briganti perch si trovava sul percorso della pi importante fra le vie del sale che collegavano la Liguria alla pianura padana. Al momento dell’acquisto, il terreno era in parte coperto da boschi e in parte coltivato a grano. I primi vigneti vi furono impiantati dal figlio di G.B. Parodi, Alfredo, per ricavarne il vino di famiglia. Ma suo genero, Vittorio Soldati, cugino dello scrittore Mario, a rendersi conto per primo delle immense possibilit enologiche de La Scolca.


Mario e Vittorio Soldati


La seconda guerra mondiale appena terminata e l’Italia si appresta ad affrontare la ricostruzione. Le tracce delle antiche glorie del Cortese, a Gavi non esistono pi: la vendita del bianco sfuso alle industrie spumantiere s’era rivelata operazione poco remunerativa, scoraggiando i proprietari dal reimpiantare ceppi di cortese. Il vino maggiormente prodotto nella zona era perci tornato a essere il rosso : un rosso di modesta qualit, assorbito in gran parte dal consumo privato.


Soldati decise di puntare sul bianco da uve cortese e i risultati furono subito eccezionali : il Gavi de La Scolca era un bianco come non se n’erano mai assaggiati nella zona. Vendere sfuso quel vino cos prezioso, come Soldati fu costretto a fare per qualche anno, non era una soluzione soddisfacente. Cos, dopo essersi applicato alla produzione del vino, decise di dedicarsi alla sua commercializzazione, forte dell’altissima qualit del prodotto.


Il primo imbottigliamento del suo Gavi lo fece nel 1950, trovato il cliente in grado di valorizzarlo degnamente: Paissa, il grande negozio di alimentari di lusso di Piazza San Carlo a Torino. Era il primo passo. Da allora, molti altri ne sono seguiti, ma sempre nella stessa direzione. Pioniere nel creare l’immagine del vino, Vittorio Soldati, ha saputo compiere due operazioni importantissime, far nascere il Gavi e diffondere per primo l’immagine qualitativa di un vino in Italia.


 


 


SCHEDA TECNICA


Il prestigioso Gavi dei Gavi La Scolca ottenuto attraverso il pi rigoroso rispetto della natura, delle


pi antiche e tradizionali regole di coltivazione, dalla potatura fino alla vendemmia. Con una severa ed


attenta selezione condotta con la massima cura, grappolo per grappolo, in vigneti che hanno anche oltre


sessantanni det, otteniamo uve uniche.


In cantina poi, sotto la vigile guida di un esperto maestro, che applica antiche regole di vinificazione –


affinate in 80 anni di tradizione familiare – nasce un modello di Gavi tuttora insuperato: un termine di


paragone e riferimento, frutto di lunga esperienza e paziente arte. E il massimo ottenibile come qualit


espressa in profumi e sapori: di carattere vivo ed intenso, armonioso ed equilibrato offre una


sorprendente freschezza e continuit. I complessi sentori di pietra focaia, mandorla e noce sanno


evolversi nel tempo, che gli grande amico.


Classificazione: vino Gavi D.O.C.G. – bianco secco.


Vitigno: 100% Cortese.


Resa in vigneto: inferiore a 50 Q/Ha, secondo le annate.


Zona di produzione: Alta collina – Rovereto Superiore di Gavi.


Tecnica di vinificazione: strettamente tradizionale, antichi metodi.


Inizio disponibilit dell’ultima annata prodotta: met/fine Giugno.


Periodo consigliato di consumo: senza problemi: ottimo nei primi anni, conserva egregiamente nel tempo


le proprie caratteristiche.


Temperatura di degustazione: 12 – 14 oC.


Colore: paglierino chiaro, con delicati riflessi verdolini.


Profumo: intenso, lungo, continuo, persistente, da fruttato a fiorito a seconda dello stadio di evoluzione.


Sapore: molto tipico, sentori di pietra focaia; mandorla e noce nel finale.


Accostamenti gastronomici: ottimo a tutto pasto; oltre agli abbinamenti tipici per i vini


bianchi (pesce, crostacei e frutti di mare) non teme l’accostamento a carni bianche,


pollame nobile ed arrosti leggeri. Ideale anche come aperitivo e per il dopo cena.


 



 


 



 


DEGUSTAZIONE


 


Vino Gavi Docg 2007-gr.12-Etichetta Nera


Un vino fresco e leggero per questa torrida estate, che si lascia bere con grande scorrevolezza e piacere:


giallo paglierino tenue; naso fresco con sentori iodati, minerale, pietra focaia quasi a ricordare i migliori riesling ; il meglio lo esprime in bocca, dopo opportuna ossigenazione, perch inizialmente il vino vi sembrer tenue, di poca intensit, specialmente alla gustativa : lasciatelo ossigenare  un po ( anche dopo alcuni giorni risulter migliore di prima ) grande mineralit, anche sapido, fa salivare a lungo e mantiene una Pai lunga. Un bel prodotto che consiglio vivamente, specialmente con piatti a base di pesce , verdure grigliate, paste fredde e piatti estivi in genere. In retroetichetta scritto :


Questa bottiglia il prestigio dei Gavi della Scolca . Nella nostra gamma rappresenta il massimo di qualit, da noi raggiunto sia con il piu scrupoloso rispetto delle tradizionali regole artigianali di vinificazione sui suoi lieviti originali di fermentazione SUR LIE ( sui lieviti ) per oltre nove mesi, che di attenta coltivazione dei vigneti siti in Rovereto di Gavi, tradizionalmente la zona piu vocata, e con una cernita di uve fatta in vigneto in punta di forbice.


Ed il risultato si sente eccome.


Alla nostra salute, cari amici lettori, con il magnifico Gavi dei Gavi etichetta nera dellazienda La Scolca.


Roberto Gatti


 


 

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Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:

» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );

>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino

>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest

>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge

ed ai maggiori concorsi italiani.