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Una cantina sul fondo del mare

 


 


LOPERAZIONE è stata compiuta nel tardo pomeriggio di ieri e alPorto Antico, tra la sfera di Renzo Piano e lAcquario di Genova, dove non si era mai visto un carico del genere su un rimorchiatore.


 


 Sul Messico, imbarcazione utilizzata dalla Drafinsub, sono state stivate undici griglie contenenti 6.500 bottiglie di Spumante della Bisson, storica azienda vitivinicola del Tigullio (enoteca a Chiavari, vigneti a Trigoso e Campegli, in quel di Sestri Levante, oltre che a Volastra di Riomaggiore).


 


Le bottiglie partiranno questa mattina e verranno portato al largo di Cala degli Inglesi, nel cuore dellarea marina protetta di Portofino, sui cui fondali resteranno 18 mesi. Artefice e ideatore delliniziativa è Piero Lugano, titolare di Bisson, arrivato alle 18.30 di ieri con un camion carico di bottiglie: «Organizzare tutto è stato complicatissimo, perché ci volevano tante autorizzazioni, oltre che trovare i sub adatti racconta stanco ma soddisfatto accanto allAcquario anche arrivare qui sul molo di Porto Antico con le bottiglie non è stato uno scherzo».


Il sogno, però, è sul punto di essere realizzato: «Domani (oggi per chi legge, ndr), a bordo ci sarò anchio, voglio seguire le bottiglie fino al promontorio e godermi il momento in cui verranno calate in mare». Sul Messico ci saranno gli uomini dellequipaggio, i sub e soprattutto Gianluca Passeri, titolare di Drafinsub, che di imprese sottacqua ne ha fatte più duna ma che una storia così originale non laveva mai vissuta: «Sì, è la prima volta che scendo a tanti metri di profondità per portare migliaia di bottiglie racconta tecnicamente non sarà troppo difficile, perché le bottiglie saranno divise in 11 griglie e saranno assicurate ai fondali, in modo da restare al loro posto. Ma indubbiamente si tratta di un evento. Se non altro perché non si è mai fatto prima nel mondo».


 


Il vino resterà sui fondali per 18 mesi, giusto in tempo per il brindisi di Natale e Capodanno 2010. «Lidea, comunque, mi è venuta pensando al passato racconta Lugano – essendoci poche gallerie e grotte dove far maturare lo spumante, mi sono venuti in mente gli antichi galeoni romani, i relitti e, soprattutto, a quelle anfore che venivano rinvenute con i vini dalle caratteristiche organolettiche che non sono state modificate dalle condizioni circostanti».


 


La partenza del rimorchiatore con il carico di bollicine a bordo,è fissata per le 7.30 di questa mattina. Larrivo a Cala degli Inglesi è per le 9.30; loperazione durerà unora e mezza. Poi non ci sarà che aspettare la fermentazione.


 


Il mare dovrebbe garantire le condizioni ideali per la maturazione delle bollicine: in profondità la temperatura è di 15 gradi centigradi, cè poca escursione termica e la luce è quasi assente, condizione necessaria per non intaccare i vetri oscurati delle bottiglie.


 


( Fonte Ilsecoloxix.ilsole24ore )

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Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:

» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );

>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino

>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest

>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge

ed ai maggiori concorsi italiani.