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Vino Tocai, accordo temporaneo

 


Il bianco ora si chiamer “Friulano”



Sar ‘Friulano’ per l’estero e ‘Tocai friulano’ o solo ‘Friulano’ per il mercato italiano: questo il compromesso raggiunto dopo una lunga riunione sul problema del vino Tocai, al centro di un’annosa questione. A sedersi attorno a un tavolo, i produttori locali del vino bianco pi famoso del Friuli ed esponenti del Ministero e della Regione, che hanno discusso a lungo sulla vicenda.



Dallo scorso aprile infatti il vino Tocai rimasto senza nome, dopo gli accordi fra Italia e l’Ungheria, l’unica ad avere la possibilit di commercializzare il proprio ‘Tokaj’. e l’impossibilit di chiamarlo con il sinonimo ‘Friulano’ dopo due pronunce contrarie del Tar del Lazio.


In attesa di trovare una soluzione che corrisponda agli interessi di tutti i produttori del Friuli e in attesa della sentenza della Corte di Giustizia europea di Lussemburgo, alla quale hanno fatto ricorso alcune cantine friulane intenzionate a continuare a chiamare con il nome Tocai il loro vino, si dunque arrivati al compromesso di usare la denominazione tarnsitoria di “Friulano”.


Ma i produttori non demordono: “La vittoria per mantenere la denominazione Tocai vicina” ha detto Luigi Soini, direttore della Cantina produttori di Cormons (Gorizia), che conta 3.200 soci, commentando il compromesso raggiunto a Trieste.

“E’ la quarta vittoria della Cantina di Cormons in questa vicenda – ha spiegato Soini – due al Tar del Lazio che ha sempre accolto i nostri ricorsi contro la volont di cancellare il nome Tocai. Una al Consiglio di Stato sullo stesso argomento e una oggi, a Trieste, quando gli avvocati del Ministero hanno in pratica accolto il compromesso suggerito dallo stesso Tribunale amministrativo del Lazio al quale noi avevamo fatto ricorso”.


Adesso per si attende la decisione della Corte di Giustizia di Lussemburgo.


( Fonte TGFIN )

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Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:

» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );

>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino

>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest

>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge

ed ai maggiori concorsi italiani.