A Colorno, nella sede di Alma, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana, la consegna dei diplomi agli allievi del corso superiore di cucina, che concludono un percorso formativo di quasi un anno tra fornelli, lezioni e stage in rinomati ristoranti.
PARMA, 23 Luglio Le nuove eccellenze della cucina italiana sono pronte a spiccare il volo: sono infatti 65 i neo diplomati del Corso Superiore di Cucina Italiana di ALMA, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana di cui Gualtiero Marchesi rettore. 5 mesi di lezioni e 5 di stage presso i pi rinomati ristoranti italiani di tutta la penisola, lavorando al fianco di grandi nomi della ristorazione italiana. Ora sono pronti a entrare da professionisti nel mondo della cucina e a essere ambasciatori della nostra cultura enogastronomica nel mondo.
Dopo quattro intensi giorni di verifiche teoriche e pratiche, in 65 hanno conquistato il diploma del Corso Superiore di Cucina. Davanti a una platea di genitori ed amici visibilmente emozionati, il Maestro Gualtiero Marchesi in persona, il pi autorevole cuoco italiano, ha consegnato ai ragazzi lambito riconoscimento.
In prevalenza uomini (55 maschi contro 10 femmine), i diplomati hanno per la maggior parte unet compresa tra i 18 e i 24 anni. Due i diciannovenni: Giovanni Luigi Facchinetti, di Brigano, Bergamo, che ha dimostrato grandi capacit e conseguito uno tra i migliori risultati desame (90/100) preparando nella prova libera ravioli di Roccaverano pere e nocciole, coniglio ai peperoni e omaggio al Roero e Gabriele Menichini di Roma, che ha presentato vitello tonnato, agnello in crosta di nocciole con fritto dolce e tortino al cioccolato e amaretto con mousse gianduia.
Davide Larise, 29 anni di Spilimbergo, Pordenone, ha ottenuto il punteggio pi alto del corso (98/100). Iscrittosi al corso di tecniche di base di ALMA, che consente di sviluppare le capacit fondamentali di base necessarie per iniziare un percorso professionale nella cucina, Davide ha deciso di completare il suo percorso formativo inscrivendosi al Corso Superiore di Cucina Italiana, diplomandosi poi con il voto pi alto del gruppo.
Due i senior tra i neodiplomati: Onturk Argun, 44 anni, Turco che ha cucinato Chicken salad piemontese (gallina bianca di Saluzzo), ravioli al Castelmagno e Bont e Catia Fornari, di Modena che ha preparato cialda di Grana Padano DOP 16 mesi con coulis di lamponi, casoncelli bergamaschi e biscotto ghiacciato al moscato di Scanzo.
I nuovi diplomati di Alma provengono da 15 regioni: le pi rappresentate sono Lombardia e Campania, rispettivamente con 11 e 10 allievi, seguono Emilia-Romagna (6), Sicilia (5), Marche (4) e Veneto (4). 13 complessivamente gli allievi di origine straniera, tra residenti in Italia e non: la Turchia in vetta alle presenza con 5 allievi mentre il Brasile ha eccelso con Diogo Barboza De Brito, che ha avuto il secondo miglior voto ottenendo 90/100.
Con questi spiega Albino Ivardi Ganapini, presidente di Alma – sono 515 i cuochi che hanno ottenuto il diploma del Corso Superiore dallapertura della scuola. Questanno i ragazzi sono stati molto bravi e tutti promossi, a testimonianza di un impegno sempre maggiore e di unalta consapevolezza del valore della scuola.
Allevento hanno partecipato anche i docenti della scuola, che per circa un anno hanno seguito gli allievi, lo staff organizzativo e gli sponsor.
Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:
» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );
>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino
>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest
>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge
ed ai maggiori concorsi italiani.
