Home Arrabbiature “Agroalimentare, governo si adoperi contro contraffazione”

“Agroalimentare, governo si adoperi contro contraffazione”

Chiediamo al Governo di intervenire con forza per contrastare il fenomeno che va sotto il nome di Italian Sounding, ossia pirateria agroalimentare internazionale: prodotti che, con immagini, nomi e colori evocano quelli italiani ma nulla hanno a che fare con la qualità, la cultura, le tradizioni del made in Italy, utilizzando denominazioni e simboli che richiamano l’Italia per pubblicizzare e commercializzare prodotti che non appartengono alla realtà nazionale.

 

 

Mercoledì 7 agosto infatti è approdato alla XIII commissione permanente il caso del formaggio Parrano, fenomeno di omonimia isolato nel suo genere, ma accomunato a tanti altri casi nei contenuti: il Regianito argentino, il Parmesan statunitense, il Parmeson cinese, il Parma salami dal Messico.

 

Questa volta ad essere imitato dall’azienda olandese UnieKaas non è solo la pasta del noto formaggio italiano reggiano, bensì il nome, esattamente coincidente con una indicazione geografica umbra, il comune di Parrano in provincia di Terni.

 

Ne scrive pubblicamente il sindaco del Comune, Vittorio Tarparelli, lo scorso 20 maggio. Pubblicamente sostiene che “in Italia esiste un solo Parrano che è un’entità amministrativa e che quindi deve tutelare il proprio nome, la propria identità segnica”. Indipendentemente da come si sia palesato il nome alla UnieKaas, il sindaco continua chiedendo spiegazioni sulla possibilità di registrare e usare il marchio “Parrano” per un prodotto alimentare che fa il verso esplicitamente – “Italian Sounding” − all’Italia e chiede se sia il caso che le autorità di competenza vadano a fondo della quesitone.

 

“L’Italian Sounding” è costato fino ad ora oltre 54 miliardi di euro. Chiediamo che il governo si adoperi affinché la Commissione europea dia efficacia nei tempi più brevi possibili all’estensione ad altri alimenti dell’etichettatura di origine obbligatoria per la quale il Regolamento 1169/2011 definisce una procedura per ciascun alimento da concludere entro il mese di dicembre 2014.

 

Il sottosegretario Castiglione, presente in commissione per conto del Governo, risponde che è necessario il rafforzamento delle sinergie contro la concorrenza sleale e le contraffazioni collegato naturalmente al buon esito dei negoziati internazionali che auspica passi in avanti con l’entrata in vigore del già citato regolamento (CE) numero 1169/2011, la cui efficacia dipenderà dalle modalità applicative che dovranno essere concrete ed uniformi in tutti i paesi membri dell’Unione Europea.

 

Si dichiara solo parzialmente soddisfatta della risposta del sottosegretario Colomba Mongiello (Pd), una delle cofirmatarie dell’interrogazione ribadendo anche la necessità che siano emanati i decreti attuativi della legge sull’etichettatura.

 

Alessandra Terrosi

Deputata Pd

 

 

( Fonte www.tusciaweb.eu )

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Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:

» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );

>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino

>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest

>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge

ed ai maggiori concorsi italiani.