Ricordo una visita in questa azienda, situata nel cuore della Sicilia, nell’entroterra piu’ incontaminato ed “ antico “, a tal punto che in questa azienda esiste un vecchio clone di Nero d’ Avola ancora ” puro “, ovvero arrivato ai giorni nostri esente da contaminazioni varietali ed impollinazioni provenienti da altri vitigni.
Tutt’intorno per un raggio di molti chilometri non esiste altro vitigno e/o coltivazioni che possano contaminare il Nero d’ Avola che qui si produce, chiamato “ Vrucara “, di cui ne scriverò prossimamente !
Casa Vinicola: Contrada Montoni Vecchi
Cammarata (Agrigento) – Italia
Uffici: Largo Val di Mazara, 2 – 90144 Palermo
Tel. +39 091 513106 – Fax +39 091 6704406
info@feudomontoni.it
http://www.feudomontoni.it/
“ Per Te Adele, strapperò le spine e pianterò le rose “ , questa la dedica che Antonino Elio Sireci, padre dell’attuale proprietario Fabio Sireci, dedicò alla moglie !!
La Storia
Nel 1469 d.C. nel cuore della Sicilia, all’interno del Principato di Villanova, viene edificato dalla nobile famiglia aragonese Abatellis il baglio (tipica costruzione siciliana a corte quadrangolare). Dopo seicento anni, nelle stesse cantine, dalle stesse terre vengono prodotti i nostri vini.
Già ne1 1595 Andrea Bacci, l’agronomo e medico di Papa Sisto V, nelle pagine del “De Naturali Vinorum Historia”, il primo trattato enologico italiano, elogiava la tradizione viticola e le qualità del vino prodotto in queste terre.
Alla fine del 1800 la storia di Feudo Montoni si lega con quella della famiglia Sireci ,il nonno di Fabio, Rosario acquistò il Feudo riconoscendo in esso particolari caratteristiche legate al terroir ed alla sua biodiversità. Trovò antiche piante di Perricone, Nero d’Avola, Catarratto … ; si innamorò sopratutto dei vini di quelle uve che presentavano tratti eleganti ed inconsueti, e per questo acquisto il feudo , in esso era custodito il segreto.
Nonno Rosario (I generazione)
Papà Elio (II generazione) e Fabio
Fabio Sireci (III generazione)
Elio, il padre di Fabio, nella seconda metà degli anni sessanta selezionò le migliori piante presenti nella tenuta (Selezione Massale) con esse impiantò i nuovi vigneti ed ammodernò la cantina. Elio trasmette al figlio Fabio la passione ed il rispetto per la Natura . Elio insegna a Fabio l’etica del lavoro , del sacrificio per l’ottenimento di un obiettivo . Lavoro che se fatto con dedizione ed amore diventa un “meraviglioso viaggio” da vivere .
Fabio Bambino con Mamma Adele
Fabio , da ormai trent’anni, prosegue il lavoro del nonno e del padre, custode delle antiche piante e delle loro uve. Fabio, comprende quanto sia importante nel suo lavoro, conoscere bene il passato per guardare al futuro.
L’invenzione della tradizione diventa la chiave di lettura di ogni sua decisione.
Fabio prende parte personalmente a tutte le diverse fasi del processo di produzione dal vigneto alla cantina . I vini di Fabio, “…sono del tutto particolari:hanno la grazia dei grandi rossi superiori non tanto per ricchezza strutturale, generalmente cosa ordinaria, bensì per ricchezza di eleganza, stile e classe..”.
Vino Grillo “ Vigna della Timpa “ 2014 Sicilia Doc gr.13
Scheda tecnica
Grillo
Vino bianco
D.O.C. Sicilia
Altitudine: 700 m s.l.m.
Esposizione: A levante
Tipologia terreni: Sabbiosi
Età vigneti: 20 anni
Densità d’impianto: 2.600 – 5.000 ceppi per ettaro
Sistema d’impianto: Alberello e Spalliera
Forma d’allevamento: Alberello e Guyot
Vendemmia: Manuale, in cassette
Vino biologico certificato
Vinificazione:
In bianco in riduzione di ossigeno, con macerazione pellicolare a freddo e fermentazione a temperatura controllata.
Affinamento: Sur lies per 4 mesi
Caratteristiche organolettiche:
Di colore giallo con riflessi verdognoli, presenta al naso note di mela verde in armonia con tipiche note floreali di ginestra e di zagara. Al gusto fresco, persistente, spiccata acidità ben bilanciata dall’alcol, sul finale suadente e morbido.
Note Tecniche:
Titolo Alcolometrico: 13,00% vol.
Conservazione: Ambiente fresco e asciutto, preferibilmente al buio, con bottiglie coricate.
Abbinamento gastronomico: Pesce, carni bianche, formaggi freschi. Piacevole come aperitivo.
Temperatura di consumo: 12°-14°C
Note di degustazione di Roberto Gatti
E’ questo un vino biologico certificato, ciò che ha stupito positivamente è stata la grande tenuta all’aria, ovvero a bottiglia ritappata ha mantenuto tutte le sue peculiarità organolettiche anche dopo diverse settimane dalla stappatura !
Paglierino di buona intensità ; al naso è fresco, note di agrumi e frutta tropicale ; in bocca ritorna ancora ” la freschezza “, una bella acidità lo sorregge, vinificazione impeccabile, note agrumate, medio lungo nel finale di bocca !
Un vino biologico certificato, da classificare molto buono/ottimo !
Roberto Gatti