Stage didattico in Trentino per venti studenti del Corso di laurea in Scienze gastronomiche di Pollenzo
Futuri gastronomi a scuola di viticoltura e di qualità
LUniversità Pollenzo visita lIstituto Agrario
Venti studenti dellUniversità di Scienze gastronomiche di Pollenzo hanno visitato oggi lIstituto Agrario di San Michele allAdige.
Liniziativa si inserisce allinterno di uno stage didattico, promosso da Provincia autonoma di Trento, Camera di Commercio I.A.A. di Trento attraverso Palazzo Roccabruna, e Trentino S.p.a., che coinvolge le principali realtà produttive trentine e gli enti che a vario titolo si occupano di agroalimentare.
Non poteva mancare, pertanto, la visita al Dipartimento di qualità agroalimentare dellIstituto Agrario, struttura del Centro sperimentale che si propone di migliorare la qualità sensoriale, salutistica e nutrizionale dei prodotti agroalimentari, dei processi di produzione e garanzia della tipicità ed origine.
Dopo il saluto iniziale del dirigente del Centro Scolastico, Marco Dal Rì, il professor Francesco Spagnolli ha parlato di viticoltura ed enologia trentina, il responsabile del Dipartimento qualità agroalimentare del Centro Sperimentale, Fulvio Mattivi, ha illustrato i principali aspetti riguardanti la qualità nutrizionale degli alimenti mentre i ricercatori Agostino Cavazza e Isabella Endrizzi hanno approfondito rispettivamente le questioni relative alle tecnologie alimentari e allanalisi sensoriale. La visita si è conclusa nella cantina storica dell’ex monastero agostiniano.
Gli studenti sono giovani di varia provenienza internazionale (Austria, Australia, Brasile, Canada, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Kenya, Messico, Olanda, Spagna, Stati Uniti, Svezia, Svizzera, Taiwan, Trinidad e Tobago, Turchia e ovviamente Italia). Nato nel 2004 per iniziativa di slow food, lateneo di Pollenzo è il primo al mondo interamente dedicato alla cultura del cibo e si propone di formare esperti di gastronomia, capaci di operare nella produzione, distribuzione, promozione e comunicazione dellagroalimentare di qualità.
Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:
» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );
>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino
>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest
>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge
ed ai maggiori concorsi italiani.
