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Io bevo espresso

 


 


Corso di degustazione per imparare a riconoscere le qualit del vero Espresso Italiano


Tutti i libri del mondo non valgono un caff come amico. Lo afferma il noto regista Ermanno Olmi. Che cos un caff per rivestire una tale importanza? Le risposte sono tante. E una bevanda, un premio che ci si regala appena svegli, dopo un pasto, qualcuno anche prima di coricarsi. un abitudine, loccasione di una pausa, il pretesto di scambiare due chiacchiere o per lasciarsi andare ad una confidenza: il caff un tempo, uno spazio. Un rito quotidiano irrinunciabile che rischia spesso di essere rovinato da prodotti che ben poco hanno a che vedere con ci che un buon espresso pu regalare: crema, profumi, sapori.


Come imparare a riconoscere tutto questo? Domenica 28 novembre la Torrefazione Mokarico apre le porte dellazienda a Borgo San Lorenzo (FI) per levento Io bevo espresso, la prima e unica manifestazione nazionale, giunta alla seconda edizione dopo il successo ottenuto lo scorso anno, organizzata in collaborazione con INEI per promuovere il consumo e la cultura della bevanda calda italiana pi amata nel mondo.


Lobiettivo di Marco Paladini, presidente della Mokarico, quello di fornire a chi partecipa la


conoscenza delle regole basilari per poter distinguere pregi e difetti di una buona miscela. Un percorso, un viaggio attraverso la sua stessa coinvolgente passione, che parte dalla pianta e arriva alla tazzina; un percorso fatto di aneddoti, curiosit e consigli indispensabili per riconoscere fin dal primo sguardo un espresso di alta qualit.


Mai come oggi importante capire le varie fasi della lavorazione per apprezzare gli sforzi che produttori


attenti come Mokarico stanno facendo per offrire, nonostante i costanti aumenti della materia prima, un caff di grande qualit, considerando il fatto che la richiesta di questo prodotto legata pi al piacere che alla necessit. Ecco limportanza di riconoscere quanto pi possibile un buon espresso, portando cos a compimento gli sforzi che dalla selezione dei chicchi di caff ci accompagnano fino alle aromatiche essenze nella tazzina.


Caff Mokarico, aroma ricco e armonico e gusto equilibrato e intenso, il risultato di una miscela unica caratterizzata dal perfetto equilibrio tra acidit, corpo, aroma, sapore e dolcezza. Caff Mokarico il vero Espresso Italiano Certificato, si presenta alla vista con una crema di colore nocciola e una tessitura finissima (assenza di maglie larghe e bolle pi o meno grandi).


Il caff una vera esperienza di sensi, un piacere, uno stile di vita, una cultura, ma tutto ci godibile appieno solo quando la tecnica rispettata. Come apprezzarlo? Baster semplicemente chiudere gli occhi e lasciarsi guidare dagli aromi di un caff Mokarico!


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Caff Mokarico: storica e prestigiosa torrefazione fiorentina il cui presidente Marco Paladini attualmente


vicepresidente INEI (Istituto Nazionale Espresso Italiano). Caff Mokarico la prima ed unica torrefazione di caff al mondo con triplice certificazione di qualit: ISO 9001 (sistema produttivo), ISO 14001 (ambientale) e SA 8000 (etica). Promotrice nel mondo della difesa e tutela del vero Espresso e Cappuccino Italiano. Vincitrice della Medaglia dOro per la migliore miscela di caff per la categoria espresso al concorsi internazionali ICT 06, ICT 08 e ICT 10. Promotrice della campagna 2010 a tutela del consumatore Sveglia, il tuo Espresso.


Caff Mokarico – Paladini srl Ufficio Stampa:


Via del Bagnone, 22 – 50032 Borgo san Lorenzo Marta Cal – Caff Mokarico


Tel: 39 055 8495085 – Fax: 39 055 8495086 338.9487140 – 055.8495085


www.mokarico.com info@mokarico.com


calo.marta@gmail.com


ufficiostampa@mokarico.com


 


 


Annotazioni di Winetaste


 


Abitassi a Firenze o dintorni, e non fossi impegnato a Trento fino a sabato notte, per la manifestazione Bollicine su Trento, non mi sarei fatto scappare una simile occasione. Oltre ad occuparmi di vino, tra le altre, mi spinge una forte passione per l’Olio Extra Vergine di Oliva per cui ho conseguito il diploma di assaggiatore, ma anche per il buon caff. Inoltre non nascondo la mia passione per la buona pizza che sempre piu’ raramente riesco a trovare nelle mie zone. Le migliori che ho mangiato in vita mia ricordo ad Ischia durante una vacanza.


Roberto Gatti


 

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Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:

» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );

>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino

>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest

>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge

ed ai maggiori concorsi italiani.