La Francia del vino dopo anni piuttosto magri con un brillante 2006 torna protagonista sui mercati mondiali. Recentemente la federazione degli esportatori ha presentato i dati dellexport, che per lo scorso anno vanta un fatturato 8,74 miliardi di euro, quasi il 13% in più dellanno precedente. A guidare la rimonta, stando allorganizzazione, ci sono Champagne e Cognac, ma anche i territori più classici del vino hanno dato ottimi risultati, salvo Languedoc Roussillon (-9,6%) e Beaujolais (-3%). Tirano la volata il mercato statunitense ( 22,2% in valore) e quello cinese, con un 44,8% sul 2005.
Ma non sono tutte rose e fiori. I prezzi dellannata 2005 di Bordeaux, alle stelle per i migliori cru classé, fanno temere un repentino crollo dei prezzi, che ormai oscillano sui 500 euro a bottiglia per le etichette top, mentre la crisi delle denominazioni meno prestigiose sta portando a ridisegnare tutto limpianto delle denominazioni.
Un processo non indolore, come appare evidente dalle controversie giudiziarie che hanno seguito la riclassificazione dei crus Bourgeois. Nata nel 1932, questa categoria racchiudeva le migliori aziende del Médoc (allepoca 444). Nel 2003 una commissione ne riconosceva solo 247, scatenando una battaglia legale da parte degli esclusi che per ora ha ottenuto lannullamento della classifica. E lo stesso sta accadendo a Saint-Émilion, dove alcune aziende hanno impugnato la riclassificazione decennale del 2006. Tutto questo potrebbe portare ad una caduta dimmagine di tutta lenologia bordolese.
Intanto il più celebre winemaker della zona, Michel Rolland, abbandona 20 delle sue oltre 100 consulenze, tra cui nomi storici come Kirwan, Malescot e Fieuzal. Crisi da superlavoro, dice lui. Ma le malelingue parlano dellonda lunga generata dal film-documentario Mondovino del 2004, che lo ritraeva impietosamente.
( Fonte Gamberorosso )
Considerazioni
Consiglio una lettura al link: https://www.winetaste.it/ita/anteprima.php?id=769
Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:
» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );
>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino
>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest
>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge
ed ai maggiori concorsi italiani.
