Home News Vini/ Svelato Dna della bacca dell’Amarone della Valpolicella

Vini/ Svelato Dna della bacca dell’Amarone della Valpolicella

Ricerca Universit Verona: sar possibile migliorarne la qualit


 


Roma, febbraio. (Apcom) – Amarone senza pi segreti. Svelato, infatti, il Dna della sua bacca simbolo, la Corvina. L’Universit di Verona, in tre anni di studi, ha assemblato 479 geni fino a oggi sconosciuti alla comunit scientifica scoprendo una minuscola inserzione che trasforma una sequenza inattiva in Pinot nero in un gene perfettamente funzionante in Corvina. E ora, la celebre bacca della Valpolicella, diventa il primo vitigno al autoctono al mondo a cui stato sequenziato il Dna. La Corvina, secondo quanto dimostrato dai ricercatori del Centro di genomica funzionale, attiva dei geni unici proprio nella fase di appassimento, conferendo al vino propriet uniche. In particolare, l’appassimento, in cui i viticoltori della zona adagiano le uve nei fruttai in collina per 3-4 mesi, non consiste in una semplice disidratazione, ma risulta essere un articolato processo biologico nel quale si attivano 415 geni, incaricati di fronteggiare lo stress di appassimento e di controllare la produzione di aromi e metaboliti secondari responsabili del sapore e del bouquet dell’Amarone. Da qui, i geni specifici come il Beta amirina sintasi, la strictosinidina, la delta cadinene sintasi, conferiscono propriet e aromi particolari al vino, come quello di liquirizia. La ricerca, messa a disposizione del territorio e dei produttori veronesi, apre la strada a un approccio innovativo nella gestione del prodotto in vigna e in cantina. “L’obiettivo – affermano i titolari della scoperta, Massimo Delledonne e Mario Pezzotti – consegnare alla realt produttiva veronese e al suo territorio uno strumento utile per un’attivit fondamentale del nostro made in Italy. Con questo strumento, ad esempio, sar possibile monitorare l’attivit del genoma nella sua interazione con l’ambiente e, quindi, definire le condizioni ottimali per la coltivazione e la produzione di un’uva di qualit”. Il business dell’Amarone registra un fatturato complessivo di 100 milioni di euro con oltre 9 milioni di bottiglie vendute nel 2009.


 


( Fonte Apcom )

Website | + posts

Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:

» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );

>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino

>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest

>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge

ed ai maggiori concorsi italiani.