Home News Vino: produttori avanzano la loro proposta su etichettatura a Unione Europea

Vino: produttori avanzano la loro proposta su etichettatura a Unione Europea

Come già anticipato pochi giorni fa, i produttori si dichiarano contrari alla non menzione in etichetta dello zuccheraggio, leggi al link :

https://www.winetaste.it/vino-lalleanza-cooperative-non-firma-le-proposte-dei-produttori-ue-sulletichettatura/ 

 

Le organizzazioni europee dei produttori delle varie bevande alcoliche (vino, birra, distillati ecc.) hanno avanzato al commissario europeo alla salute Vytenis Andriukaitis, la loro proposta di etichetta  con calorie e bugiardino degli ingredienti. Come anticipato da alcuni organi di stampa, le proposte sono articolate in tre direttrici :

1) fornire informazioni sulle calorie e sugli ingredienti,

2) l’ipotesi di utilizzare un’etichetta elettronica,

3) la dose di riferimento fissata in 100 ml.

A queste proposte comuni, ogni settore merceologico ne aggiunge di più dettagliate. Per quanto riguarda il settore enologico, manca ancora una linea comune tra i produttori sulla questione sollevata dagli spagnoli, italiani e greci in riferimento alla indicazione della lista degli ingredienti, quali lo zucchero eventualmente aggiunto al vino (lo ‘zuccheraggio’ o “chaptalisation” ).

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Il settore vitivinicolo chiederà alla Commissione europea “una legislazione comune a livello europeo, sulla lista degli ingredienti e delle calorie, con il riconoscimento dell’e-label”, ha dichiarato il segretario generale della Comitato europeo vini (Ceev) Ignacio Sànchez Recarte.

 

La Commissione europea, nel marzo 2017, aveva chiesto ai produttori di fare le loro proposte per fornire informazioni specifiche sugli alcolici, avvertendo che senza risultati entro un anno avrebbe varato un regolamento ad hoc.

Oggi l’esecutivo Ue “apprezza gli sforzi per trovare un accordo collettivo nel settore nei tempi previsti” dichiara un funzionario addetto. “La proposta – conclude il funzionario – verrà ora analizzata attentamente per trovare una soluzione equa che offra ai cittadini dell’Ue maggiori informazioni sull’alcol che bevono”. “Il settore si sta concedendo troppa flessibilità”, attacca l’organizzazione dei consumatori europei Beuc, che chiede all’Ue “regole vincolanti per tutti per porre fine ai privilegi di etichettatura del settore degli alcolici”.