Sani , obiettivo approvazione entro la prossima settimana
Con l’obiettivo di eliminare i ”tappi” del carico burocratico, lamentato dal settore vitivinicolo, e valorizzare al contempo patrimonio nazionale del vino è arrivato oggi alla Camera, all’esame dell’aula, il Testo Unico del Vino. Sono stati illustrati stamani i Principi generali della norma-quadro che ha come punti cardine lo snellimento del carico burocratico a carico delle imprese, l’alleggerimento per gli adempimenti, l’allineamento dei processi di produzione enologici europei e il riconoscimento del vitigno autoctono nazionale.
“Stamani l’aula di Montecitorio – ha detto Luca Sani , presidente della XIII Commissione Agricoltura della Camera, contattato dall’ANSA nel corso dei lavori parlamentari – ha iniziato l’esame del Testo unico del Vino, con l’obiettivo di approvare l’articolato al massimo entro i primi giorni della prossima settimana.
Dopodiché toccherà al Senato, nella speranza che la nuova normativa sia definitivamente approvata entro la fine dell’anno». Dopo un lungo e approfondito lavoro, ha precisato Sani, “siamo arrivati a un testo di 89 articoli che dà risposte ad ogni componente della filiera vitivinicola, incardinato sulla semplificazione degli adempimenti e sulla tutela della qualità del prodotto in modo da offrire una sponda ad un comparto dell’agroalimentare nazionale che ci sta dando grandi soddisfazioni».
“E’ la prima volta nella storia del Parlamento che viene presentato un testo unificato e organico delle proposte di legge per la disciplina della coltivazione della vite, della produzione e del commercio del vino” ha sottolineato infine il capogruppo in commissione Agricoltura Nicodemo Oliverio.
( Fonte Ansa )