Home News Falco di Torrevento decolla dalla Murgia

Falco di Torrevento decolla dalla Murgia


Un buon Nero di Troia dal sapore fruttato


Il mio primo contatto con i vini da uva di Troia risale a una decina di anni fa. da allora che questi rossi dal caratteristico aroma fruttato, il gusto avvolgente e deciso hanno iniziato ad essere apprezzati anche al di fuori della zona di produzione che si identifica con alcuni comuni delle province di Foggia (in primis), Bat e Bari.


Ne ho provati molti, alcuni elevati in barrique, altri come quello di cui mi accingo a parlarvi, affinati in bottiglia dopo la permanenza nei fusti di acciaio. E proprio perch non sono condizionato alcun pregiudizio, positivo o negativo, sullutilizzo del legno nel processo produttivo di un vino, dico subito che ho assaggiati di ottimi di entrambe tipologie. Il Torre del falco 2007 (fra qualche mese troverete in commercio anche il successore) nasce nei vigneti collinari della Murgia barese. Il suo biglietto da visita il bel colore rosso rubino con insistenti sfumature porporine. Risulta luminoso e consistente.


Per apprezzarlo nelle migliori condizioni dovete attendere almeno una ventina di minuti, meglio una mezzora. Tanto occorre consentire al bouquet di schiudersi e completarsi. Sentirete prevalenti profumi di frutta rossa matura, in particolare di lampone, di succo di mela granata, corbezzolo maturo, arricchiti da sentori dolci di carruba. Di buona struttura, in bocca caldo, rotondo, ma evita sedersi grazie allopportuno apporto acido e al tannino vigoroso. La persistenza soddisfacente. Un rosso complessivamente coerente, armonico, schietto e originale. Ultimo, ma non ultimo, dei suoi pregi anche il prezzo decisamente competitivo (non superiore 7 euro in enoteca).


Labbinamento delezione con la carne suina. In particolare lo suggerisco sulla costoletta di maialino nero con lindispensabile corredo adiposo, arrostita sulle carbonelle, dunque appena infiammata, da un e dallaltro, in modo che risulti rosea allinterno e succulenta. Molto buono anche sullo spezzatino di manzo i funghi, sulla trippa alla parmigiana. Potreste azzardarlo sulla pancetta tonno rosso alla brace (stavolta va cotta sui carboni a fuoco lento).


( Fonte Il Corriere del Mezzogiorno )


 


Personalmente ne ho scritto qui :


https://www.winetaste.it/ita/anteprima.php?id=5781


Buona lettura


RG

Website | + posts

Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:

» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );

>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino

>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest

>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge

ed ai maggiori concorsi italiani.