Home News In Sicilia : raccolta dimezzata dalla Peronospora

In Sicilia : raccolta dimezzata dalla Peronospora

Il fungo ha rovinato gran parte delle coltivazioni


Vendemmia a rischio in tutta la Sicilia


Raccolta dimezzata dalla Peronospora


Una crisi simile non si vedeva dagli anni Sessanta. La Regione ha chiesto lo stato di calamit all’Unione Europea. Danni stimati per 100 milioni di euro. Nel Trapanese, tra le province pi colpite, molti viticoltori hanno deciso di non vendemmiare


 


Una crisi del genere – spiegano gli esperti – non si vedeva dalla stagione ’60-’61. Il tempo della vendemmia arrivato. Nel trapanese per ci sono viticoltori che hanno deciso perfino di non vendemmiare. L’ottanta per cento dei vigneti stato rovinato dalla Peronospora, un fungo che attacca i grappoli rendendoli inutilizzabili. Ma in ginocchio finito l’intero settore siciliano. Il caldo umido dei mesi scorsi ha creato le condizioni ideali perch la Peronospora si moltiplicasse rovinando le vigne.


Trapani, Ragusa, Caltanissetta ed Enna sono le province pi colpite con la met dei vigneti distrutti. Seguono Messina col 35 per cento delle vigne rovinate, Catania col 30 per cento, Agrigento e Palermo col 15 per cento. I danni stimati dall’Istituto regionale per la Vite e il vino ammontano a 100 milioni di euro. “Lo scorso anno – spiega Leonardo Agueci, presidente dell’istituto – la produzione stata di quasi 10 milioni di quintali. Quest’anno potrebbe superare appena i 5 milioni”. La Regione corre ai ripari. L’assessore all’Agricoltura, Giovanni La Via, ha chiesto alla Comunit europea di riconoscere lo stato di calamit. Per ottenerlo stato chiesto alla Commissione di derogare alle norme che non prevedono la Peronospora tra le cause per decretare lo stato di calamit.


 


( Fonte Ateneonline )


 


Considerazioni


 


Viene da pensare che i viticoltori siciliani, non siano tutti preparati per curare la vite da questo patogeno, in quanto probabilmente nelle zone colpite questa una malattia che non compare mai. Infatti era dal 1960 che non si assisteva ad un flagello del genere, e vi posso assicurare che se il fungo colpisce la pianta, prima attacca le foglie, con vistose macchie bianche nella parte del retro foglia, poi attacca i grappolini di uva fino a rinsecchirli completamente.


Di questo ne so qualcosa personalmente, quando i primi anni in cui coltivavo il mio vigneto, qui in provincia di Ferrara, dove lumidit non manca di sicuro, provando a trattare la vite con il sistema biologico con la sola poltiglia bordolese, ho compromesso buona parte del raccolto.


Una malattia alla quale anche gli amici viticoltori del sud, dovranno abituarsi alla svelta, e correre ai ripari fin da subito, se non vorranno vedere compromesso il loro raccolto ogni anno.


Roberto Gatti

Website | + posts

Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:

» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );

>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino

>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest

>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge

ed ai maggiori concorsi italiani.