Da quando sono iniziati nel terreno di sua proprietà i lavori di realizzazione del by-pass della rete fognaria del comune, Marisa ha ingaggiato un contenzioso con l’amministrazione locale che le ha espropriato il terreno e poi buttato all’aria un paio di filari di vigneti.
Marisa Ferri Guerriero è una donna combattiva, e all’antica, da buona taurasina, votata anche all’imprenditoria vitivinicola.
Per protesta allora Marisa, insegnante a riposo, comunque attenta agli affari dell’azienda vitivinicola di famiglia, ha lasciato alcune bottiglie d’Aglianico sui tombini. «Mi piange il cuore a vedere quello scempio – spiega Marisa Ferri -. È paradossale che i nostri amministratori parlino tanto di lavoro e imprenditoria giovanile, si adoperino a fare le sagre per promuovere le nostre eccellenze e poi devastano i vigneti per la rete fognaria. Ma non potevano farla altrove, qualche metro più in là dove non c’erano le vigne? Ho subìto un torto, e un dispetto personale»
( Fonte il Mattino )