I fratelli Bertolino giovani produttori naturali in cerca di riscoperte, che abbiamo già conosciuto, hanno ricominciato a coltivarlo con una prima vendemmia nel 2019.

Il vigneto ha circa 25 anni ed è allevato ad alberello marsalese, siamo in contrada Rassallemi: un bassopiano argilloso-sabbioso sul versante nord est di Marsala, zona più comunemente utilizzata per la coltivazione di vitigni a bacca rossa e dell’antico grano Tumminìa, alla vendemmia manuale seguono 72 h di macerazione sulle bucce, fermentazioni spontanee da lieviti indigeni, la pressatura avviene con torchio idraulico verticale.
IL TASTING DEL VINO QUATTRO GRAPPOLI (PAIPPATO O QUATTRO RAPPE)
Qualcuno pensa che sia simile al frappato ma alcune ricerche condotte dai produttori ne hanno escluso la familiarità.
Com’è questo vitigno “dimenticato”?
È di un rosso rubino vibrante, un colore che anticipa un vino ricco di sfumature: al naso è ricco di note di frutta a bacca rossa con richiami erbacei pungenti che ricordano l’origano fresco, chiude un sentore tostato che ricorda la crusca e il grano arso. In bocca è rotondo con un tannino giovane che si comporta bene ma deve ancora riposare ed evolvere e che cede subito il passo a una bilanciata freschezza, finale lungo.
Un rosso piacevolissimo anche nelle calde ore di Agosto
( Fonte siciliaweekend )