TENUTA GATTI
Contrada Cuprani – 98064, Librizzi (Me)
info@tenutagatti.com
commerciale@tenutagatti.com
+39 329 1834237
+39 346 4140204
Quella di Nicolas Gatti Russo (no, non siamo parenti… o almeno non credo!) è una storia davvero ricca di fascino e di meraviglia, quasi uscita da una favola.
Un argentino imprenditore nel ramo della tecnologia che tornando in Sicilia per riscoprire la terra natìa dei suoi genitori, scopre che suo padre naturale era l’erede di una nobile famiglia del messinese.
Da qui la svolta, che lo porta ad ereditare la Tenuta Gatti, un’azienda agricola che produce Vino, olio ed agrumi dai primi dell’800, immersa in un contesto naturalistico come poche volte capita di incontrare, ancora autentico ed integro.
Dalla tenuta collocata sui monti Nebrodi, si posso scorgere le isole eolie, con un panorama mozzafiato, una tenuta immersa nella natura rigogliosa e nel verde.
La Tenuta Gatti si trova in Cuprani – Librizzi, nella Sicilia più incontaminata ed è proprio dal rispetto per la natura e per il territorio che sin dal 1990 questa realtà è stata convertita interamente al regime biologico.
La tenuta si estende su una superficie di 217 ettari nella splendida cornice naturale dei monti Nebrodi, la produzione vitivinicola è da considerarsi una vera e propria nicchia, relativamente nuova, per quanto riguarda la linea di Vini attuale, in quanto è solo dal 2008 che si inizia la produzione sotto la supervisione di Nicolas.
Nicolas ha fin da subito intrecciato uno stretto legame con il territorio e la natura circostante.
Varietali autoctoni come Grillo, Inzolia, Nocera e Nero d’avola , affiancati da
vitigni internazionali quali merlot e cabernet sauvignon, coltivati in maniera molto rispettosa in vigna ed altrettanto naturalmente vinificati in cantina.
I bianchi fanno solo acciaio, mentre i rossi in maggioranza tonneaux, botti grandi e/o barriques.
VINO FRANCO SICILIA IGT 2009 GR. 14
Rosso Sicilia IGT ottenuto dal 45% di uve cabernet sauvignon e 55% di uve merlot… il classico taglio bordolese. La domanda sorge spontanea : come mai un vino pensato ed ottenuto da vitigni internazionali ? Perchè in Sicilia, come in tutto il mondo, non si ottengono splendidi risultati solo con gli autoctoni, ma molto spesso anche con altre varietà che in loco si sono adattate alla perfezione, come le persone oserei dire.
L’ASSAGGIO
Ben 13 anni sulle spalle per questo vino che ne dimostrava non piu’ di 3-4,
ha stupito la perfetta conservabilità ed integrità del frutto :
rosso tra il rubino ed il granato, limpido e brillante ; naso “ franco “, integro ed intenso, speziato con note di cenere, tabacco e cuoio di bell’impatto olfattivo ;
il meglio di se lo dona alla gustativa, dove si dispiega a meraviglia nel centro bocca, caldo, armonico ed equilibrato, tannini presenti ma bene integrati. Lungo nel finale