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SANA, LA VOGLIA E LA NECESSITA’ DI UN RILANCIO

 


Come ogni anno torna Sana, il salone internazionale del naturale, mai come ora con una grande necessità di rilanciarsi


 


 


L’estate, con le vacanze nel mezzo, passa molto velocemente, non manca quindi poi molto all’arrivo di settembre con una nuova edizione della fiera di Sana, il salone internazionale del naturale, giunto ormai al suo diciannovesimo anno di vita. Fiera che quest’anno propone una serie di novità interessanti, prima fra tutte la presenza di BolognaFiere nella nuova compagine organizzativa. Nellassumere la segreteria organizzativa di Sana abbiamo posto la qualità come premessa, e la certificazione di aziende e prodotti come garanzia dice Marisa Corso, direttore divisione commerciale di BolognaFiere. E una strada che forse ci costerà qualche sacrificio in termini di numeri, ma siamo convinti sia quella giusta. Naturale non è un aggettivo buono per tutte le stagioni. Sana, insomma, è un salone del biologico e naturale con le carte in regola. L’obiettivo della nuova organizzazione infatti, è quello di garantire estrema serietà nella verifica delle certificazioni bio e dei marchi Dop e Igp, oltre che porre una linea di demarcazione chiara all’interno dell’area espositiva, che permetta di dare riconoscibilità e valore alle diverse tipologie di prodotti. Per questo motivo i padiglioni 21 e 22 della fiera saranno dedicati solo ed esclusivamente ai prodotti biologici, mentre il padiglione 16 sarà riservato ai marchi Dop e Igp. Spazio come negli anni precedenti anche alla sezione Salute e Benessere (padiglioni 25-26) e Abitare-Ambiente (padiglione 29).


 


La scelta di razionalizzare la presenza al Sana va incontro a esigenze espresse dagli operatori dice Lino Nori, presidente del Consorzio per il controllo dei prodotti biologici (Ccpb) e vicepresidente di Federbio e proprio per questo lo considero un aspetto positivo. Sicuramente Sana ha bisogno di un rilancio, soprattutto per ciò che riguarda l’internazionalizzazione. Non dimentichiamo infatti, che prima ancora del Biofach, il Sana è stata una fiera importantissima a livello europeo, molto più grande e importante di quella di Norimberga. Naturalmente quando parlo di internazionalizzazione intendo la possibilità di creare le condizioni per cui i grandi compratori stranieri trovino un’attrattiva negli operatori nazionali presenti alla fiera. Essendo infatti l’Italia un paese esportatore è necessario sfruttare questa vocazione. Siamo molti interessati al fatto che Sana vada bene ha aggiunto Nori – e possa riprendere a svilupparsi, anche perché l’Italia è il primo produttore biologico europeo e merita sicuramente una fiera ad alto livello.


 


Negli ultimi anni sono stati molte infatti, le critiche rivolte al Sana da parte degli operatori, ma l’evento organizzato da BolognaFiere rimane comunque un punto di riferimento importante per tutto il settore, che merita sicuramente attenzione e interesse. In nessun fiera al mondo che si rispetti è consentito partecipare senza essere in possesso di una certificazione dice Antonio Massarotto, vicepresidente di Nature Med, azienda calabrese che produce liquirizia biologica. Per questo motivo, dopo la deludente esperienza dell’edizione passata, avevamo deciso di non partecipare più al Sana. Nature Med ha però cambiato idea e ha deciso di far parte dell’edizione 2007 visti i segnali positivi pervenuti dalla nuova organizzazione della manifestazione fieristica. Mi auguro aggiunge Massarotto che una maggiore severità per il rispetto delle certificazioni permetterà ai produttori di valorizzare il proprio lavoro, anche attraverso una linea di demarcazione chiara, all’interno dell’area espositiva, che permetta di distinguere ciò che è biologico da ciò che non lo è. Severità e serietà di cui il Biofach è un perfetto esempio e del quale Sana dovrebbe cercare di seguire le orme.


 


E in conclusione perché non ricordare anche la nostra presenza nel corso della prossima edizione della fiera. Vi avevamo già parlato del progetto Sanablog, in collaborazione con BolognaFiere, la Nuova Ecologia e AzzeroCo2, il blog dell’alimentazione sana e del vivere naturale. Un progetto che prevederà la nostra presenza nel corso della fiera all’interno della Piazza del Quadriportico, ribattezzata quest’anno Piazza del buon vivere dall’architetto Michele De Lucchi, che l’ha trasformata in un percorso di alberi e arbusti, all’interno del quale troverà spazio la casa ideata dall’architetto stesso, protetta come da un guscio di pannelli fotovoltaici. In questo luogo molto particolare potrete incontrare la redazione di Greenplanet che, attraverso l’interattività di Sanablog, vi permetterà di diventare protagonisti della fiera. Infatti, oltre a convegni, incontri e dibattiti, nel nostro spazio non mancheranno le sorprese multimediali, che però non è ancora il caso di svelare. Vi invitiamo perciò a venirci a trovare al Sana dove vi aspettiamo per soddisfare tutta la vostra curiosità.


 


( Fonte Greenplanet )


 


 

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Giudice degustatore ai Concorsi Enologici Mondiali più prestigiosi tra i quali:

» Il Concours Mondial de Bruxelles che ad oggi ha raggiunto un numero di campioni esaminati di circa n. 9.080, dove partecipo da 13 edizioni ( da 9 in qualità di Presidente );

>>Commissario al Berliner Wine Trophy di Berlino

>>Presidente di Giuria al Concorso Excellence Awards di Bucarest

>>Giudice accreditato al Shanghai International Wine Challenge

ed ai maggiori concorsi italiani.